Ciao a tutti! Benvenuti su Sport Sostenibile.it!
Voglio partire subito con un paio di domande: come si lega, secondo te, la tematica della sostenibilità ambientale con lo sport? Cosa significa sport sostenibile?
Scrivendo questo post ho cercato di rispondere a queste domande. Mi sono venute in mente le montagne della mia città natale, Trento, e ho pensato: “che cosa sarebbe una scalata senza montagne, senza boschi, senza i fiori, senza i torrenti e le viste incredibili una volta arrivati in cima?
Allo stesso modo la vela non sarebbe la stessa senza il vento in faccia e lo schizzare delle onde o che dire del downhill senza il suo tracciato tra boschi e creste rocciose? Come per queste attività sportive anche per tante altre la natura è “lo scenario” nel quale vengono praticate e che le rende tanto suggestive.

Piz Boè, Gruppo Sella, Dolomiti
E chi invece è più affine alle attività che si svolgono all’interno di impianti sportivi?
Il legame tra sport e sostenibilità è stato chiaro quando ho pensato a una piscina. La piscina è un impianto che consuma molta energia. L’acqua e l’aria devo essere continuamente riscaldate per mantenere la temperatura di comfort. Le docce impiegano grosse quantità di acqua e inoltre bisogna tenere in conto l’uso di prodotti chimici per garantire la giusta igiene di acqua e ambienti.
Alla luce di queste considerazioni è evidente come le attività sportive e la sostenibilità ambientale siano intimamente connesse. Tutti gli amanti dello sport sono chiamati a porsi domande come: che impatto ha sull’ambiente l’attività che sto svolgendo? Da dove proviene l’attrezzatura? Che materiali sono stati usati?
In un primo momento potrebbe sembrare un compito non facile avere una risposta a queste domande. Tuttavia pensiamo per attimo ai prodotti alimentari. Fino a qualche anno fa era difficile immaginare di controllare la provenienza dei prodotti che compravamo al supermercato, di verificare se fossero stati ottenuti da agricoltura biologica o se facessero parte della rete del commercio equo e solidale (Fair Trade). Eppure oggi tutto ciò è entrato nella quotidianità di molti di noi. Allo stesso modo penso sia importante fare queste considerazioni per il mondo dello sport.
Sustainable development
“Development that meets the needs of the present without compromising the ability of future generations to meet their own needs.”
(World Commission on Environment and Development, 1987)
Un modello di crescita sostenibile in armonia con l’ambiente è l’unico modello possibile, non ci sono dubbi. Ogni settore, ogni aspetto della nostra vita si deve confrontare con questa realtà.
In questa pagina web voglio dare il mio contributo nel tema dello sport sostenibile, cercando di rispondere alle domande che sopra ho posto e a molte altre, in modo da offrire un’informazione chiara ed efficace per tutti coloro che vogliono sapere di più sull’argomento.
Come nasce Sport Sostenibile.it?
Mi chiamo Federico Garzia e sono un ingegnere energetico. Attualmente lavoro a Monaco di Baviera presso uno studio di progettazione di impianti.
L’ispirazione e la motivazione per questo progetto nascono dalla bellissima pagina web www.nachhaltigersport.com (sport sostenibile in tedesco) ideata e gestita da un mio caro amico, Enrique Zaragoza.
Gli ottimi risultati della pagina tedesca mi hanno spinto a creare la prima pagina italiana sull’argomento. Questa pagina infatti si propone di coprire un vuoto nel panorama italiano delle tematiche riguardanti la sostenibilità ambientale.
Nonostante l’ispirazione provenga da nachhaltigersport.com, questo blog non sarà una semplice copia in lingua italiana, ma avrà un approccio per certi aspetti distinto. Questo rispecchierà più i miei interessi e la mia personale formazione, più orientata agli aspetti tecnologici, piuttosto che a quelli organizzativi dello sport.
Ora tocca a te!
Sei d’accordo sul modo in cui ho deciso di affrontare questo tema? Quali sono per te gli aspetti più importanti della sostenibilità nello sport? Dove bisognerebbe intervenire con maggiore urgenza? Fammelo sapere nei commenti!
Grazie e buona lettura!